23 Dicembre ’15 – MicroRando del Solstizio

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Anche quest’anno non poteva mancare il nostro omaggio al Solstizio d’Inverno con una pedalata notturna per le strade della Brianza.

Piaciuto nell’edizione 2014, ho deciso di riproporre lo stesso mood, partenza da Cusano, visita parenti a Triuggio, brindisi sul Lissolo presso il ristorante Tetto Brianzolo, rientro su Cusano per strade diverse  da quelle dell’andata.

Ci ritroviamo in cinque sul Sagrato del Santuario, Gianni e Alessandro già compari dell’edizione 2014, Enrico, invitato una mattina mentre si andava a lavorare, io in scooter, lui in bicicletta, e Roberto, randonneur rodato ma anche compagno di squadra di Alessandro, entrambi brevettati alla vera Solstizio d’Inverno, quella di Arco organizzata da Fabio lo scorso 19 dicembre.

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Il tempo e la temperatura sono dalla nostra, nessun pericolo di pioggia e termometro molto al di sopra delle medie stagionali. Due chiacchiere ma poi, come da programma, qualche minuto dopo le 20:00 partiamo, l’ultimo ad aggregarsi sarà Beppe, che si aggancerà al gruppo appena dopo il Parco di Monza.

In passo è più che tranquillo, si attraversa il centro di Muggiò poi Lissone, ed una volta incontrato Beppe, via verso Canonica e Triuggio. L’arrivo sul Lissolo è previsto qualche minuto dopo le 22:00, prima una breve sosta dal cugino Roberto, chissà se vedendoci non gli riaffiori la voglia di tornare il sella come un tempo…

Ci accoglie con te caldo e dolcetti, più che pit-stop direi ristoro a sorpresa!

Dopo avergli augurato un buon Natale e ringraziato per il supporto, riprendiamo la strada verso Missaglia, dove parte la salita verso il GPM della serata. Più ci si avvicina alla meta, più ci sentiamo i padroni delle strade. Anche la Luna ci sorveglia dall’alto, la visibilità è ottima almeno in questa prima parte della MicroRando, si spettegola e si pedala in buona compagnia, direi l’essenza di questa ultima notturna dell’anno.

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Raggiunto il Lissolo ci ricompattiamo ed entriamo al Ristorante accolti dai gestori come dei veri e propri temerari.

La tavola nella sala è già imbandita, calici pronti per ricevere spumante italiano e piatti capienti per servire panettone affogato da una squisita crema allo zabaione… caldo! La morte sua…

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Affiorano i ricordi, si raccontano le imprese del 2015 ed i sogni per il 2016, non è una gara a chi la spara più grossa, i tipi come noi sono una specie particolare, non abbiamo bisogno dell’approvazione altrui, basta la nostra. Raccontare le proprie gesta ha il solo fine di trovare compagni d’avventura, non accaparrarsi un altro “like” al nostro profilo. Se ascoltando il nostro racconto qualcuno decidesse di provarci, beh, sarebbe una conquista, più gratificante di una scalata al Mortirolo (anche se il Mortirolo non l’ho mai affrontato!)

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“Estinta” anche l’ultima briciola, dopo aver ringraziato lo staff per l’ospitalità, ci rimettiamo in sella per rientrare verso casa. La nebbia, anche se non prepotente, è nel frattempo comparsa grazie alla temperatura più rigida. Poco importa, siamo tutti ben attrezzati, nessun timore, luci accese e via verso la discesa per Sirtori.

Il rientro ricalca parte del primo segmento del Demonio, in senso opposto ovviamente. Dopo Barzanò, Cremella Cassago sino a Capriano, dove si segue la strada per Briosco.

Ultimo strappo ad Agliate, il muretto di 600 metri che dal Lambro risale verso Verano.

A Carate Beppe ci saluta, lui prosegue direzione Monza, noi direzione Seregno.

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Qualche minuto dopo la mezzanotte siamo di nuovo sul Sagrato della chiesetta di Cusano, 70km a 22 km/h di media, perfetto stile LNSR al Solstizio!

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Ringrazio Gianni, quest’anno il più fedele alle mie notturne!

Alessandro, lui preferisce farsi vedere quando le temperature si avvicinano allo zero.

Giuseppe (Beppe), un altro alfiere delle ostiate che propongo a chi, non per scelta, si ritrova a gestire un ronpi….  come me.

Roberto, mio cugino, anche se non pedala più, fa sempre parte del gruppo.

Enrico, forse il più folle, visto che si è fidato dell’invito ricevuto da un perfetto sconosciuto in una gelida mattina di dicembre.

Roberto, un nuovo compagno che sarà sicuramente dei nostri nella prossima avventura.

I Gestori del Tetto Brianzolo, che ancora una vota si sono superati per l’ospitalità offerta ai randagi della notte.

All’anno prossimo.

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4 risposte a 23 Dicembre ’15 – MicroRando del Solstizio

  1. Cristiano ha detto:

    Bravi: bella notturna in buona compagnia! Qualcosa si muove anche a Mestre City…

  2. fabiorandonneur ha detto:

    Bravissimi! Spirito giusto, come sempre 😉

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